Calvi invernale

ImageNonostante l'opera di dissuasione messa in atto da alcuni amici la sera prima quando ci siamo ritrovati per vedere un divertente film in casa di Diego... nonostante la stanchezza accumulata durante la settimana e le varie vicende... ho accettato la proposta di Marcella e Daudi per fare il rifugio Calvi dal percorso invernale.

Ho rinunciato al riposo nel calore del letto ed è stata una fuga al grigiore di un cielo coperto in pianura, per trovare l'azzurro della quota. Mariangiola - che ho rivisto volentieri - era ripartita venerdì mattino per Milano. Abbiamo mangiato al sacco dato che il rifugio era chiuso. Nel ritorno un vento feroce e gelido ci ha frustato fino a che non siamo stati al riparo della diga (il lago artificiale era svuotato).

ImageMa camminare nella neve, per quanto non profonda, ha avuto i suoi effetti e le gambe sono ora stanche, come potevo anche indovinare dalla fatica che mi è costata la salita sulla parte più ripida.