Bratislava

ImageSono stato a Bratislava per motivi di lavoro e con questa visita in Slovacchia posso dire di aver fatto mia la prima visita in Europa dell'Est. E' un insieme di paesi che conosco davvero poco e che a dire il vero non mi stuzzicano l'attenzione. In effetti questi due giorni nella capitale slovacca non mi hanno fatto sentire commosso per l'aspetto della città, pure ordinato e piacevole, ma hanno quanto meno avuto il pregio di farmi entrare in contatto con un paese che ormai e' entrato nella UE, anche se da poco tempo e in un periodo di allargamento a ondate, che hanno fatto perdere l'importanza della notizia.

Altra occasione di conoscenza è stata con la comunità di espatriati, soprattutto alla cena del 10 anniversario di costituzione della Camera di commercio italo-slovacca. Un mondo di relazioni sociali fatto di bei discorsi pronunciati con sapiente arte retorica e conversazioni più o meno d'occasione intavolate con perfetti sconosciuti, i quali assumono valore per la carica che ricoprono rispetto ad ogni altra qualità personale. Le parole devono essere di argomento brillante, catturare l'attenzione, intrattenere, mettere in evidenza chi le pronuncia, farlo splendere in tutta la sua vanità.

Cosí tra gli altri mi è parsa la figura dell'ambasciatore, che nei due discorsi che ha dovuto pronunciare nel corso della giornata, mi è parso molto simile a un prete predicatore che sale sul pulpito con una serie di argomenti alla mano, parte del suo repertorio, e formula con belle parole auguri, auspici, riflessioni. Per essere poi giudicato e lodato in base al tenore della sua elocuzione, solo parole.

ImageAnche il comportamento sociale attento e cortese di molti non è sufficiente a mascherare il narcisismo della personalità, perché la stretta di mano e il sorrisino o la smorfia di stupore per le parole di un interlocutore sono solo in funzione di un ritorno a bomba al proprio ego. D'altra parte questo è l'ambiente e ogni sgarro alle regole formali sarebbe un impeccabile mancanza di gusto.