Ponte di giugno

Dopo il colpo di freddo per colpa di un'aria condizionata troppo spinta (ho avuto febbre, oltre al raffreddamento), sono riuscito a tirarmi insieme e partire con il treno per Genova e poi per Cavi, per il ponte di giugno. Il viaggio in treno, che normalmente mi affascina, mi ha però demoralizzato per vedere lo stato penoso delle nostre ferrovie e del servizio. Tra Genova e Cavi, il viaggio di un'ora e un quarto si è allungato di un'ora in più per un ritardo misterioso. Lo stato della stazione di Brignole è scandaloso, per essere quella di una città principale: bellissimi schermi ogni binario per trasmettere cretinate e pubblicità, ma segnaletica penosa o assente per spostarsi all'interno della stazione. Credo che siano dei buffoni!

La notte del sabato l'ho passata con gli amici in un campeggio a Bogliasco, per poi tornare a Cavi la domenica sera. Lunedì ho fatto una lunga passeggiata per i colli dietro Levanto finendo a Monterosso con passaggio per Punta Mesco. Tra le belle campagne e i paesini sui cucuzzoli, ho trovato anche due piante di amarene che ho giustamente tosato.